LA FRERA
Mulino di Fantino • Marradi
La Frera: il paradiso sul Lamone
Il Mulino di Fantino, detto popolarmente "La Frera", dall'originario nome di " Ferriera" è una struttura tardo-medievale, che si trova in Toscana, tra Marradi ed il passo della Colla, poco lontano dai confini romagnoli.
Ai suoi piedi, come tutti i mulini ad acqua, scorre un fiume, in questo caso il Fiume Lamone, che regala tanti bellissimi scorci dove rilassarsi e lasciarsi meravigliare dalle bellezze della natura.
Appena arrivati, oltre al Mulino che si scorge già dal sentiero, ci si imbatte in binari di ferro sospesi, linee nette tra le montagne che sovrastano il fiume e tagliano il cielo. Il treno, che passa veloce e risuona nella vallata mischiandosi al rumore della cascata, è quello che va da Faenza a Firenze e permette ai passeggeri di spalancare gli occhi ogni volta che si guarda dal finestrino (gli Appennini che attraversa sono davvero incredibili e ricchi di panorami mozzafiato).
Davanti al Mulino di Fantino c’è subito la prima sorpresa: una pozza profonda, bellissima: smeraldo e tonalità di blu che si fondono e brillano al sole, acqua fresca, massi bianchi che si riscaldano sotto ai raggi e qualche libellula che saltella tra le foglie degli alberi tutt’intorno.
Regina di questo luogo è la cascata, alta qualche metro, che osserva il mulino, come se lo sorvegliasse, e si getta in questa piscina naturale limpida, dove è possibile tuffarsi e lasciarsi coccolare dalla corrente.
Accanto all’acqua che scorre veloce crescono foglie giganti e muschio verde acceso, che colora le rocce e le rende cuscini spugnosi da accarezzare.
Discendendo verso valle, il letto del fiume diventa sassoso e facile da percorrere, cosa che assolutamente consigliamo per raggiungere una seconda pozza, più nascosta e ombreggiata, perfetta per un bel tuffo (c’è anche una corda che potete usare come liana per lanciarvi) o per godere di un po’ relax immersi nella natura.
COME ARRIVARE
Provenendo da Marradi proseguite in direzione Biforco sulla SR302. Passato il paesino di Biforco, dopo circa 4 km vedrete sulla sinistra, in alto, i binari della linea ferroviaria e un piccolo spiazzo dove poter parcheggiare sulla sinistra QUI.
Una volta lasciata la macchina, il sentiero rimane sulla sinistra ed è semplice da trovare: il fiume si vede già dalla strada. Giunti al fiume, sulla sinistra c'è il Mulino di Fantino e subito sotto la cascata della Frera.
CONSIGLI UTILI
La Frera è una destinazione abbastanza conosciuta (anche perché facilmente raggiungibile) quindi d'estate e soprattutto nel weekend troverete giovani, famiglie e bambini. Arrivate presto se volete trovare i posti migliori oppure chi può ci faccia un salto nei giorni feriali, quando è più tranquillo e meno affollato.
Se indossate scarpe da trekking scendere e risalire il sentiero sarà molto più facile, anche se possono bastare le scarpe da tennis vista la semplicità del percorso.
E ricordatevi di portare a casa con voi i rifiuti! La regola è semplice: lasciamo sempre il posto ancor più bello di come l'abbiamo trovato (chi ama il fiume lo protegge e spesso è proprio chi lo frequenta che lo tiene pulito!).
Ah, occhio che il cellulare non prende, già dall'inizio del sentiero, quindi per sicurezza lasciate sempre detto dove andate!
VICINO ALLA FRERA
Bar Biforco
Al Bar Biforco potrete gustare panini con pane cotto a legna,i migliori salumi e formaggi locali in totale relax grazie anche all'ampio spazio esterno.
Ristorante Il Camino
Trattoria in ambiente rustico che offre cucina tipica, antipasti, primi e secondi piatti, dolci fatti in casa.
Agriturismo Pianorosso
Dall’antico casale ristrutturato sono stati realizzati 3 appartamenti indipendenti per chi desidera un soggiorno tranquillo sui Colli Fiorentini dell’alto Mugello, immersi nella quiete, sopra un terrazzo naturale che si affaccia su un suggestivo panorama di boschi e cielo.
Cascate di Valbura
Bellissime cascate immerse nel bosco, con pozze per tutti i gusti: profonde dove tuffarsi, basse per i più piccoli e numerosi spazi dove stendersi e rilassarsi.
La Colombaia
Ben & Breakfast e ristorante che propone pietanze tosco-romagnole di terra in un ex casale dai soffitti di legno, con archi di pietra e pentole alle pareti.